Protocollo e linee guida per la riapertura di circoli e oratori NOI

Per correttezza professionale l’accesso ai documenti è riservato ai circoli affiliati a Noi Verona APS
Nei Centri commerciali il Natale è senza religione, senza Dio, senza Gesù; già da fine estate si vedono gli spazi dedicati a regali, addobbi, luminarie, arredi e abbigliamenti, tutti rigorosamente estranei a quel Mistero del Natale che ha segnato la storia di ogni tempo, per cui ancora oggi si usa a.C. per indicare avvenimenti prima della nascita di Cristo, e d.C. per quelli avvenuti dopo l’anno zero. Purtroppo a livello internazionale (capofila il Regno Unito) è stato deciso di cancellare “a.C.” e “d.C.” dai testi scolastici e dai libri di storia per sostituirli con “prima” e “dopo l’era moderna”. Con questo andazzo del “politicamente corretto” si vuole far scomparire il cristianesimo, e il solo nominare “Cristo” potrebbe diventare reato punito penalmente.
NOI andiamo controcorrente, nonostante la pressione mediatica per un Natale areligioso che pone al centro degli ultimi tre mesi dell’anno la figura di “Babbo Natale”, anch’egli destinato a scomparire per fare posto a non si sa ancora chi. Del resto, quando si rifiuta Dio si diventa creduloni per qualunque stramberia.
NOI in controcorrente perché a Natale facciamo il Presepio; perché siamo convinti che il Presepio si fonda su un evento storico; perché la rappresentazione della Natività è un gesto d’amore che si realizza nella preparazione del presepe con la ricerca sempre nuova e geniale di forme che esprimono e suscitano emozione e ammirazione.
Dopo la notte di Natale del 1223, dove, a Greccio, Francesco d’Assisi rievocò la nascita di Gesù, organizzando una rappresentazione vivente di quell’evento, il presepio si è diffuso nelle chiese e poi nelle case, nelle piazze, nelle vie, agli incroci, nelle corti, a sottolineare il senso di appartenenza a una fede, a una comunità familiare, parrocchiale, di quartiere, di associazione. Il presepe nelle piazze e nelle strade significa che la religiosità non è morta, che resiste ed è capace di rinnovarsi e di rendersi presente nella vita sociale. Il messaggio di pace che attraversa tutti i presepi, è accompagnato dalle espressioni di vitalità e di fedeltà alle nostre tradizioni più profonde, capaci di produrre solidarietà, attenzione, bellezza e gioia. Il Presepio parla a tutti, è il segno sacro di una cultura semplice, un richiamo alla mitezza e alla semplicità che non nuoce e non ferisce.
Il Segretario, Tarcisio Verdari
GLI ISCRITTI PARTECIPERANNO A DUE CONCORSI DISTINTI E PARALLELI
TERMINI PER PARTECIPARE AL CONCORSO
IMPORTANTE: invia le immagini in formato jpg non ridimensionate dei tre presepi vincitori a presepe@noiverona.com rinominando ogni singola immagine con codice circolo, classifica (1, 2, 3) cognome.JPG
LE DATE DEL CONCORSO

Per correttezza professionale l’accesso ai documenti è riservato ai circoli affiliati a Noi Verona APS

La presentazione dello Schema di Rendicontazione per cassa con relativa formazione supportata dal Revisore dei conti dottor Alberto Donato, avvenuta on-line il 10, 17 febbraio e 10, 27 marzo 2021 ha motivato diverse difficoltà interpretative, valutative e procedurali. Anche la sola diversità di linguaggio per dire cose e fatti amministrativi...

Oggi don Paolo Zuccari, presidente di NOI Verona APS, ha festeggiato il 50° anniversario di sacerdozio con una celebrazione eucaristica solenne nella cattedrale di Verona, con la presenza del Vescovo Giuseppe Zenti, compagno di classe di don Paolo, e degli altri compagni di presbiterato. Auguri don Paolo! Concelebrazione eucaristica nella...

Ecco la prova che dopo quattro anni dalla emanazione il Codice del Terzo settore è diventato materia di confronto sul futuro dei Circolo NOI: nelle associazioni non riconosciute, qualora si verificassero situazioni di dissennata gestione delle risorse dell’ente o comportamenti vietati dal Codice del Terzo settore o dal Codice Civile,...

Gli europei di calcio vedono la nazionale italiana impegnata sul campo da gioco già da domani, alcune regioni italiane sono state dichiarate bianche per un indice Rt favorevole, permettendo la ripresa delle attività associative in anticipo rispetto a quanto indicato dal recente DL (primo luglio per i circoli ricreativi), molte...

alcune regole di comportamento Gli adulti e i giovani che più sono a contatto con i ragazzi e gli adolescenti devono dare immediata buona testimonianza di sé e del rispetto dell’altro anche nelle forme fondamentali della relazione (in particolare il linguaggio verbale e non verbale, il vestire, l’uso dei social)...

Sono state settimane convulse in cui la questione “riaperture” è evoluta praticamente di giorno in giorno… Siamo passati dalla disperazione perché l’ultimo Decreto Legge aveva relegato al 1° luglio l’apertura dei Circoli culturali e ricreativi, alla mezza soddisfazione che le attività verso i minori erano comunque ammesse da subito (anche...

Acli e Arci si impongono e ottengono la riapertura dei bar dei circoli ricreativi in nome dell’aggregazione e oggi si battono disperatamente per la riapertura anticipata degli ambienti associativi giocando la carta discriminazione (non potevano invertire i bisogni?); l’ultimo Decreto Legge prevede l’apertura dei circoli ricreativi dopo il 1° luglio...

Come Parrocchia o Circolo NOI organizzerete l’attività Grest? L’ente ha sede nella diocesi o provincia di Verona? Se hai risposto affermativamente a entrambe le domande l’ente risponde ai requisiti e può accedere al finanziamento. Non ti resta che prendere visione del regolamento e inoltrare la domanda entro le ore 12...

Il tema primario in questo momento è l’animazione estiva dei minori, ma la mancanza di linee guida ufficiali ne compromette la programmazione. Le difficoltà sono innanzitutto la paura del Covid e la responsabilità che potrebbero derivare dalla mancata copertura assicurativa contro l’ipotetica infettività del virus. Le linee guida non le...